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giovedì 11 novembre 2010

pane e pizza due mondi

Tanto per cominciare, cominciamo a separare. Si comincia sempre con una separazione, ma questa è un'altra storia, altre mille storie a dire il vero, le nostre.... Comunque, non divaghiamo: la prima separazione da fare è quella tra la pizza (già ve l'ho detto per me la pizza è quella napoletana!) ed il pane.
Anche se i due mondi sono molto vicini e ci sono continue incursioni dell'uno nell'altro, secondo me chi è per la tradizione e l'amore per il pane si trova immediatamente ad un bivio quando si incontra/scontra con chi ama l'impasto della pizza. Chi ha la passione per il pane e il culto, (inteso come coltivare, (chiedo ai miei amici scrittori se mi passano la licenza)) del lievito madre guarderà con scetticismo le lavorazioni dell'impasto anche della migliore pizza napoletana. E viceversa i cultori di pizza possono facilmente cadere alla tentazione di ritenere il proprio sapere anche il sapere fare il pane.
Non è cosi'.
E nelle pagine di questo blog e dei mie esperimenti con le mani in pasta tenteremo di portare avanti in maniera distinta le due scuole, almeno fino a quando non avremo assimilato questa fondamentale separazione. Poi prometto ci divertiremo a sperimentare e scoprire le nuove frontiere della gioia dell'incontro.

Ora per cominciare dalle base intanto due fondamentali.
Per il pane ho trovato in rete questo video che vi presenta soprattuto il genio (un po' mattarello a dire il vero),e di sicuro la passione per il pane di uno dei grandi che ho la fortuna di avere 'assaggiato'. guardate la sua passione per il lievito madre qui:
.

E dopo Bonci che per me (almeno fino ad oggi) è il pane e i suoi derivati...
vi faccio vedere uno che ho scoperto su Alice.tv essere un buon rappresentante (almeno di quelli che vanno in video) della pizza: Antonino Esposito (vabbe' il nome è tutto un programma!):

scusate la qualità del video ma è solo per assaggio.



2 commenti:

  1. Che meraviglia... l'impastare, l'odore del lievito, lo sbirciare il pane che gonfia, sotto le coperte del letto, e poi il fuoco, la pietra che si affumica per ridiventare bianca dal calore e i gesti sensuali, quasi una danza di corteggiamento, tra mio nonno e mia nonna con le mani in pasta... ahhhh! quel pane, pesante, di farina di grano duro, impastato con l'infanza e l'estate siciliana
    grazie!!!

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  2. :-))))) Smack!!!!

    e pero' di un simile ricordo urge ricetta!!!!

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